Chi siamo e cosa facciamo a Torino | I EAT. Food Tours
I EAT. Food Tours nasce a Torino nel 2018, e nasce dal cuore e dalla mente di Cecilia Puca, sociologa ora specializzata in food tourism, e Abram Stringa, Michelin star trained chef e food concept designer di Utrecht, ormai italiano d’adozione.
È sul finire del 2017 che i due, partners nella vita e in business, decidono di integrare i loro background diversi e le loro passioni in comune, dando luogo ad un format che, con un approccio esperienziale ricercato e multi disciplinare, esalta il cibo come elemento fondante per la ricerca di nuovi metodi per comunicare emozioni, ospitalità e inclusione.
LA NASCITA DEGLI ITINERARI DEL GUSTO A TORINO
Nella magica cornice torinese, Cecilia e Abram disegnano così itinerari del gusto non convenzionali e ad alto coinvolgimento narrativo-emotivo, con lo scopo di far conoscere una città densa di contenuto, e imperdibile dal punto di vista gastronomico, ad una audience internazionale alla ricerca di esperienze significative e, in un certo senso, trasformative – tutte legate dal filo rosso del cibo.
A cinque anni dal lancio del primo gourmet tour a Torino, col benestare dell’allora Assessora al Turismo e alla cultura della città di Torino, la brillante Antonella Parigi, I EAT. Food Tours è in costante espansione.
Complici il successo di pubblico raccolto, prevalentemente composto da food travellers provenienti dagli USA, UK, Svizzera e Israele, e le sempre numerose richieste da parte di clienti affezionati, ad oggi i servizi offerti si concentrano certamente sui tour gastronomici, core business di I EAT Food Tours sin dalle origini.
OLTRE AI FOOD TOURS C’è DI PIù…
Tuttavia il ventaglio delle offerte si è aperto anche a virtual and in person cooking class & team building, corporate, food consultancy, e, ultimo non ultimo, un servizio di custom travel planning di cui Cecilia (colei che scrive) si occupa personalmente, andando alla ricerca di destinazioni italiane off the beaten path, di locations dal fascino unico, e attività di nicchia guidate in collaborazione con local superstars.
UN FORMAT DI RECENTE IDEAZIONE
Di più recente ideazione è poi il format “EPICUREANO” – The truest form of cozyness and culinary bliss”.
Ispirati da alcune location di charm a Torino, Cecilia e Abram hanno deciso di renderle contenitori ideale per il lancio di una gourmet experience unconventional e di grande impatto sensoriale.
È così che spazi intimi dal tocco vintage glam, tanto quanto palazzi sontuosi del Seicento, diventano lo scenario di un’esperienza dining riservata ad un piccolo numero di partecipanti, così da mantenere il carattere raccolto e da consentire la partecipazione attiva di tutti i commensali in egual misura.
Se volessimo sintetizzare al massimo cosa EPICUREANO rappresenta, e quali sono le finalità che persegue, potremmo dire che EPICUREANO È piacere, novità, ricerca, sperimentazione, apertura all’incontro e all’incanto. È gioco, divertimento. È gusto. Quel gusto che ispira, che racconta e che apre porte su nuovi orizzonti conoscitivi. Se state pensando ad una cena gourmet con private chef, siete fuori strada.
Qui le emozioni e la componente immaginale sono al primo posto e tutte derivano dall’esperienza multisensoriale creata da piatti che racchiudono al proprio interno un progetto articolato di food e sensory design e di narrativa olistica ideato e messo in scena dallo chef e dalla co-host dell’evento, Cecilia.
Ancora, è quell’esperienza in cui location, chef, narratrice, cibo, commensali, mise en place ed emozioni dialogano e interagiscono fra di loro. Dove nulla è come sembra. Dove c’è spazio per la fantasia, e forse anche per l’autopia…
CONOSCI CHEF ABRAM & CECILIA
(E le loro esperienze più importanti)
Executive chef e food concept designer olandese, Abram vive e lavora a Torino dal 2015, quando, per seguire l’amore, lascia la sua città d’origine, Utrecht, e parte alla volta dell’Italia.
Con alle spalle una brillante carriera di oltre 25 anni, iniziata quando ancora molto giovane entra a far parte del team di professionisti a servizio dei royal banquettes per i reali d’Olanda, Abram passa da sous chef ad head ed executive per svariate realtà gourmet e Michelin star di tutto il Benelux.
Tra le posizioni più prestigiose da lui ricoperte menzioniamo quella di food consultant e poi head chef per l’Okura Hotel e Restaurant di Amsterdam, dove, in partnership con il 2 stelle michelin Ciel Blue si occupa della realizzazione di extra luxury catering per primi ministri, presidenti degli Stati Uniti, reali d’Olanda e anche imperatori di Giappone.
In qualità di food concept designer sviluppa poi un food format che unisce fine dining fusion, casual chic ambiance e intrattenimento musicale per un celebre discografico olandese di origini greche.
Questi sono anche gli anni in cui avvia la sua Private Chefs Agency, occupandosi di reclutare professionisti internazionali da impiegare in luxury catering ed eventi per diverse figure dello showbiz locale.
Proprio perchè dinamismo è una delle sue parole d’ordine, da lì a poco, nel centro di Utrecht, inaugura un altro format insieme ad un socio. Si tratta di un Gourmet Lunchroom e delicatessen boutique con prodotti enogastronomici extra lusso, prevalentemente selezionati dall’Italia, a cui si aggiunge presto un’enorme sezione dog boutique.
Il concept offre pranzi a cinque stelle non solo per umani ma anche per gli amici a quattro zampe. Inoltre , negli ampi spazi vengono organizzati shooting, feste di compleanno e wellness… sempre per il più fedele amico dell’uomo. Il format riscuote grande successo.
Arrivando all’Italia, e a Torino, nel marzo 2015 diventa food consultant e poi head chef per la Farmacia del Cambio, realtà storica legata allo stellato Ristorante del Cambio. Qui viene scelto non solo per il suo talento come chef ma anche per il suo international mind set, la sua vision innovativa e imprenditoriale e la sua attitudine propositiva.
Sotto la supervisione dello chef patron Matteo Baronetto, Abram dà così forma al concept della gastro boutique in uno dei luoghi più prestigiosi di Torino.
Sul finire del 2017, pronto per un’altra entusiasmante avventura, fonda insieme alla sua compagna Cecilia, I EAT. Food Tours and Events, ad oggi realtà consolidata e premiata nel settore food travel&hospitality.
Fra i piani e i progetti work in progress c’è parecchio che bolle in pentola, ma ogni cosa si svelerà quando già compiuta. Pertanto, stay tuned! 🙂
Sociologa torinese, negli ultimi anni specializzatasi in immersive and food tourism, a Cecilia piace definirsi una soulful-preneur, ovvero una imprenditrice che, partendo dalla posizione privilegiata del cuore, offre i suoi talenti e servizi con lo scopo di creare valore, ispirazione, trasformazione.
Conseguita la laurea in sociologia e ricerca sociale presso l’Universtà degli studi di Torin, Cecilia si specializza in stress lavoro correlato e pratiche di intervento per ridurre il rischio emergente, iniziando un percorso accademico che la vede coinvolta in svariate équipe di ricerca sul tema, sviluppato in collaborazione con istituzioni universitarie e amministrazione pubblica.
Seguono gli anni in cui, approdata in FCA e Maserati per sviluppare una ricerca qualitativa, vi rimane in qualità di trainer specialist, responsabile della sezione rischi di natura organizzativa.
Ricercatrice per passione e inclinazione naturale, oltre che di professione, Cecilia si interroga e indaga da sempre su nuovi modi di leggere il mondo e di interpretarlo.
Innamorata del bello nella più universale accezione del termine, sul finire del 2017, decide di comunicarlo e condividerlo utilizzando un potente aggregatore sociale ed esperienziale: il cibo.
Si specializza così in sociologia del turismo e turismo esperienziale, dando vita ad una compagnia indipendente: I EAT. Food Tours.
Qui Cecilia disegna a tavolino eventi gastronomici e vacanze gourmet in Piemonte e in altre regioni d’Italia. Tutte le esperienze da lei create hanno in comune un forte approccio olistico, e un impianto narrativo-creativo, emozionale e multisensoriale frutto dei percorsi pluridisciplinari che hanno caratterizzato- e ad oggi ancora caratterizzano– il suo costante percorso di crescita e formativo.
PERCHè SCEGLIERE I EAT. Food Tours
I EAT Food Tours crede nel potere del marketing emozionale. Nel fatto che ciò che emaniamo attraverso il lavoro svolto, venga colto e apprezzato da coloro che sposano una visione del mondo – e di approcciarsi alle cose del mondo- simile alla nostra. Siamo un family business fortemente orientato al cliente, che per noi non è solo tale, ma molto di più, tanto da aver coniato il termine di soulmates clients.
Quello che può essere visto come un semplice food tour, può così trasformarsi in occasione di mettere insieme idee, di condividere pensieri, emozioni, a volte anche desideri. Non è solo l’esplorazione della cucina locale e delle tradizioni del posto, è un’immersione leggera ma al contempo profonda nella natura umana, che è fatta di micro atti e micro rituali che in fondo ci accomunano tutti, indipendentemente dal luogo da cui proveniamo e che sono spesso fortemente legati al cibo nella sua accezione più macro, come spazio simbolico all’interno del quale si costruiscono relazioni significative.
Proprio come le molte che si sono create lungo gli anni con chi ha scelto I EAT. Food Tours per scoprire la città di Torino attraverso una lente speciale, o per coloro che si sono affidati a noi per un evento importante, un corporate team building, o ancora per il disegno a tavolino di una vacanza gourmet da ricordare…
Ebbene, non siamo qui a scrivere perchè sceglierci. Siamo qui soprattutto a ringraziare chi lo ha già fatto e anticipatamente chi sta per farlo.
Vi aspettiamo per scrivere storie di squisite memorie insieme.
Cecilia & Chef Abram
Co-founders and Local Food Ambassadors in Torino
Blog post scritto da: Cecilia Puca